Rubinetti da bagno: tipologie, caratteristiche e come sceglierli

Rubinetti da bagno: tipologie, caratteristiche e come sceglierli

23 Maggio 2020 Off Di Redazione

È ormai vastissima la scelta di variabili e possibilità che troviamo di fronte ai nostri occhi nel momento in cui ci apprestiamo ad arredare, o ristrutturare, un qualsiasi ambiente di casa. Compreso il bagno. Pur non essendo magari questo uno dei primi ambienti che balzano alla mente, comporta una serie di scelte non indifferenti, in ogni suo elemento compositivo.

Sono per esempio tantissime le tipologie di rubinetti da bagno, che però restano accomunate da una base fondamentale: all’aspetto estetico sempre più marcato – di design – continuano logicamente ad unire quello funzionale, per assolvere al proprio compito. Le tipologie variano in maniera anche consistente da elemento ad elemento, in base allo strumento per cui sono ideati: dalla doccia al lavandino e così via. Andiamo a vedere.

I primi aspetti principali

Cominciamo questa disamina con un elenco di quelli che sono gli aspetti fondamentali, alla base di ogni scelta e che qualsiasi strumento deve possedere, prima ancora di esaminare le varie differenze che possono intercorrere tra essi. Per un catalogo più variegato e puntuale su ogni caratteristica, è preferibile consultare i siti a questa materia dedicati, con esperti al nostro servizio per qualsiasi informazione o curiosità, come per esempio è ceramicstore.eu.

Il primo fattore di fondamentale importanza è sicuramente rappresentato dai materiali a disposizione: i rubinetti da bagno vengono fabbricati nella maggior parte dei casi utilizzando l’ottone. Si tratta di una speciale lega che viene fusa, stampata e lavorata appositamente. Ogni parte viene, prima di essere poi assemblata nel rubinetto completato, singolarmente ricoperta da una cromatura sottile, di modo da rendere poi l’aspetto caratteristico di metallo lucido. Un’alternativa sempre più consistente a questo materiale è rappresentata dall’acciaio inox: un’altra lega, molto resistente e duratura, che può vantare una notevole caratteristica antibatterica a suo vantaggio.

Quale può essere il metro di giudizio tra due elementi che ci appaiono molto simili? Senza ombra di dubbio, una buona verifica è portata dal peso: questo è infatti il secondo elemento fondamentale. Per quale motivo? perché nella maggior parte dei casi, se un elemento è particolarmente leggero allora significa che è stato realizzato con materiali più economici, e dunque è per noi consigliato virare la scelta sull’elemento dal peso maggiore.

La scelta d’acquisto deve però essere effettuata ovviamente anche in base a garanzia e ricambi: la garanzia minima prevista per legge ammonta a due anni, ma è chiaro che dovremo scegliere prodotti i cui ricambi non comporteranno una ricerca troppo complessa. Ad ogni modo, è bene ricordare che un buon prodotto dura solitamente anche decenni senza necessitare di manutenzione che esuli dall’ordinario

Tutte le tipologie

Andiamo adesso ad esaminare tutti i tipi di rubinetto che troviamo nel gigantesco catalogo delle possibilità. La prima e fondamentale separazione da operare è quella tra miscelatori monocomando e rubinetti a due manopole: com’è ovvio, le due tipologie sono differenziate dal fatto che la prima è dotata di un’unica leva. Il monocomando è chiaramente più semplice da utilizzare e ormai molto più diffuso. La scelta tra le due opzioni non riguarda solamente i rubinetti dei lavandini, ma anche quelli di vasca da bagno e bidet.

Passiamo ad analizzare le alternative valide invece per i rubinetti delle docce, da un punto di vista più tecnico di quelli presi in considerazione fino a questo momento. Questi infatti spaziano tra quelli esterni e quelli ad incasso: i primi vengono posizionati per l’appunto esternamente alla doccia, con i due raccordi di ingresso – acqua calda e acqua fredda – che sono distanziati ed entrambi a vista. La soluzione ad incasso lascia invece a vista solamente la manopola del miscelatore: tutte le tubazioni sono in questo caso nascoste dentro al muro, garantendo un effetto estetico sicuramente migliore.