Come arredare l’ingresso di casa

Come arredare l’ingresso di casa

19 Settembre 2020 Off Di Redazione

L’ingresso di casa, come il nome stesso ci dice, è la prima zona che vediamo quando entriamo in casa nostra e anche l’ultima che vediamo prima di uscire. Allo stesso modo da li passano anche tutti i nostri ospiti e quindi è fondamentale arredare il proprio ingresso in maniera ordinata, così da poter essere anche funzionale ma anche con un tocco di Design e buon gusto.

La dimensione degli ingressi di casa varia per ogni abitazione, ma con qualche piccolo accorgimento anche un piccolo ingresso si può valorizzare e rendere accogliente. Mentre, ci sono abitazioni all’interno delle quali gli ingressi sono inglobati con il soggiorno, i classici open space, ma, nonostante ciò, è molto facile ricavare un piccolo spazio accanto alla porta d’ingresso dove inserire i classici mobili utili per quando si entra e si esce di casa.

Ma vediamo subito come arredare l’ingresso di casa con pochi semplici passaggi.

Praticità e accoglienza alla base di un ingresso

Ebbene sì, ci sono due punti essenziali e fondamentali da non perdere d’occhio durante la fase di restyling o progettazione del proprio ingresso, ecco dev’essere infatti accogliente e pratico. Se si riesce a mischiare entrambi queste qualità si avrà sicuramente un risultato perfetto.

Ma vediamo bene il perché. Partiamo con la praticità dell’ingresso. Questo punto è fondamentale in quanto non si tratta di uno spazio che deve rimanere solo di passaggio e quindi abbandonato a se stesso, ma anzi deve essere sfruttato e valorizzato.

Quando usciamo o entriamo a casa abbiamo tutti degli oggetti in mano, come borse della spesa, zaini, pacchi o semplicemente chiavi e portafoglio, perciò è fondamentale avere un ripiano dove posizionare queste cose appena si entra a casa. Successivamente si avrà bisogno di togliere le scarpe e indossare le ciabatte per casa e quindi servirà una scarpiera e simili, stesso concetto per giacche, sciarpe e cappelli e perché no anche per gli ombrelli.

In poche righe quindi abbiamo capito l’importanza di un ingresso pratico, esso deve quindi avere tutti quei ripiani e/o mobili utili ad accogliere tutti questi oggetti e indumenti, in modo tale da non portarseli in giro per la casa ed essere sempre certi di non dimenticarsi le chiavi di casa chissà in quale borsa o cassetto in giro per la casa.

In secondo luogo, dicevamo che l’ingresso deve essere però anche accogliente e non soltanto un ripostiglio asettico. Per rendere accogliente un ingresso non serve molto, basterà una candela profumata, un vaso con dei fiori freschi o anche artificiali, un quadro di famiglia oppure con qualche frase motivante da leggere ogni mattina quando si esce di casa, oppure basterà un oggetto d’arredo di Design per ingressi, che può essere un appendiabito super colorato o dalla forma particolare, come anche un porta riviste o un porta ombrelli unico nelle forme e colori.

Arredamento ingresso: errori da evitare

Ci sono alcuni errori da evitare assolutamente quando si arreda l’ingresso di casa, sbagli che lo renderebbero poco funzionale e poco piacevole per chi vi ci passa.

Innanzitutto, ribadiamo il concetto di praticità, se all’ingresso non ci sono i mobili adatti per accogliere le borse, le scarpe o le giacche, diventa un po’ scomodo addentrarsi fino al soggiorno o alla cucina con centinaia di cose fra le mani e finire per buttarle sul divano o sul tavolo della cucina.

Un secondo errore da non commettere è il mischiare troppi stili in un unico spazio e magari caricandolo con tanti oggetti e mobili che risulterebbero inutili e ostacolerebbero magari quelli più utili. Tutto ciò renderebbe l’ambiente molto disordinato e per chi non vive in quella casa verrebbe un po’ difficile capire dove e cosa lasciare.

Lo specchio è un accessorio molto utilizzato per arredare gli ingressi, si tratta di un oggetto molto utile perché ci permette di poterci dare un’ultima sistemata prima di uscire di casa. Ma se posizionato in maniera sbagliata potrebbe dare parecchio fastidio. Evitare quindi di posizionare lo specchio proprio di fronte alla porta d’ingresso, perché in quella posizione potrebbe disorientare l’ospite e metterlo a disagio.

Meglio appenderlo su una parete laterale con sotto una mensola con dei piccoli piattini svuota tasche oppure una panca dove sedersi per togliere le scarpe.

Terzo errore, l’illuminazione. Un ingresso buio non è consigliato in quanto perderebbe la sua funzione base, ovvero la praticità, oltre a renderlo un ambiente cupo e poco accogliente. Ma al contrario, un ingresso troppo illuminato potrebbe dare fastidio alla vista. Perciò è fondamentale trovare la giusta tonalità di illuminazione artificiale.

Infine, la questione scarpe. sarebbe buona norma d’igiene toglierle appena si entra a casa e farle togliere anche agli ospiti, dandogli in cambio un paio di ciabatte, dedicate solo a loro.

In questo modo si avrebbe una casa molto pulita, priva di germi e batteri che si annidano sotto le scarpe. per non mettere a disagio gli ospiti e farli stare scalzi è bene avere un paio di ciabatte lavabili da usare solo per loro.

Ma dove mettere quindi le scarpe tolte? Avere una scarpiera all’ingresso è fondamentale quindi per riporre le scarpe sporche e non avere all’ingresso tante scarpe ammucchiate in un angolino.